Il Brunei, che cosa c’é da dire di questo “staterello”? Di più si trova in un altro post.

Prima di tutto dobbiamo dire che siamo arrivati proprio alla festa di fine Ramadan che sono tre giorni, Hari Raya Aidil Fitri. Per l’occasione il sultano ha invitato tutti a mangiare a palazzo, è il giorno delle porte aperte e si ha l’occasione di vedere il sultano e salutarlo personalmente (per gli uomini) mentre le donne possono vedere la regina e le principesse.

Così divisi all’ entrata dopo aver compilato formulari e preso il numero, ci siamo messi in coda, io dalla parte delle donne ed Elmar degli uomini. L ‘entrata era una cosa già impressionante, passati questa siamo giunti in un salone dove c’era da mangiare e da bere. Dopo un altro salone dove si aspettava di nuovo, ma questa volta c’ erano le sedie sembrava un grande teatro.

Ho pensato che dopo ci fosse la regina, ma figuriamoci, ancora ne dovevamo passare di stanze, enormi corridoi con cortili interni e fontane…proprio così mi sono sempre immaginata la reggia del re quando leggevo le favole da bambina! La realtà è che questo palazzo ha 1788 stanze… e poi ho scoperto che noi eravamo nelle stanze di rappresentanza…. Ma hanno contato pure queste? E se in una hanno fatto una festa di matrimonio dove c’ erano 6000 invitati, scusate, ma come sono le altre? Ero impressionata, sconcertata da tanta ricchezza lusso sfarzo e di più. Alla fine mi sono ritrovata davanti alla sovrana, la regina Saleha.

Ero veramente nervosa l’ho salutata, osservando le altre, così come mi avevano detto di fare e mi sono comportata così come in questi casi: non si rivolge mai la parola ai sovrani… ma che succede se loro la rivolgono a me? La regina era evidentemente più curiosa di me e mi ha fatto alcune domande… di dove sono, che cosa faccio lì, ecc… ero molto contenta che proprio a me fosse stato concesso questo privilegio di poter parlare con la regina (?!), ma alla fine ciò che penso è che, al di là di tutto mi ha fatto un’impressione piacevole quando anche a me ha augurato “Hari Raya”. Alla fine ci hanno dato una lettera e un pacchetto regalo dove dentro c’erano la torta e i biscotti entrambi deliziosi. Per due giorni abbiamo fatto colazione a spalle del sultano.

Da Brunei siamo andati a Miri per andare al fantastico parco nazionale di Mulu.